Pivio & Aldo De Scalzi - L'Ispettore Coliandro O.S.T


Pivio & Aldo De Scalzi - L'Ispettore Coliandro O.S.T

Non sono un amante della musica nostrana, anche se devo ammettere che è proprio nel jazz, nel funk e nella lounge music che noi italiani, probabilmente, riusciamo ad esprimere qualcosa di valido. Con questa colonna sonora, tratta dalla miniserie tv omonima, che occhieggia alla musica dei film blaxploitation anni '70, Pivio & Aldo De Scalzi proseguono la collaborazione con i Manetti Bros. (a mio parere tra i più interessanti registi di casa nostra) e devo dire che il risultato è davvero notevole. Originale e particolarmente brillante, questa colonna sonora rappresenta una vera e propria sorpresa. Intelligente e lungimirante, la musica di Pivio & Aldo De Scalzi trascende l'omaggio per diventare una vera e propria contaminazione di passato e presente riletto in chiave postmoderna e urbana con spazio al lounge, ma anche ad atmosfere più intimiste. Insomma il serial tv nato dalla penna di Carlo Lucarelli e messo in scena dai Manetti Bros. non è solo un buon prodotto televisivo, ben al di sopra della media dell'offerta oggi disponibile sul piccolo schermo nostrano, ma dispone anche di un background musicale così valido da poter essere ascoltato e goduto come un'opera a se stante. La produzione si distingue per una qualità e un'intelligenza realizzativa così elevata da lasciar intuire immediatamente come gli autori (ed esecutori) abbiano saputo interiorizzare e rielaborare quel linguaggio un pò kitsch, ma certo originale, delle colonne sonore dei film anni '70. I brani sono belli, ben arrangiati e mettono in evidenza un sapiente utilizzo di tutte le risorse a disposizione, anche degli elementi normalmente più deboli nell'insieme in questo tipo di produzioni (campionamenti e suoni sintetici). Ma il disco è suonato, e molto bene anche. Per la gioia di chi vuole riassaporare il gusto ed il sound dei film "poliziotteschi" di quegli anni, questa colonna sonora è un inaspettato tuffo negli anni dei pantaloni a zampa d'elefante e dei colletti di camicia improbabili. In realtà questo non è l'unico linguaggio presente in una collezione di brani che somma elementi ed arrangiamenti vintage ad altri più freschi, più urbani e contemporanei come il rap o l'hip-hop. A me è piaciuto l'Ispettore Coliandro come prodotto televisivo, e già l'ascolto della title track mi aveva colpito favorevolmente anche relativamente alla musica. Prestando poi attenzione a tutto il tappeto sonoro che accompagna le immagini e le situazioni mi sono reso conto che c'era qualcosa di più e di meglio. Qualcosa che andava approfondito e che alla fine mi ha convinto ed entusiasmato. Un plauso quindi alla bravura di Pivio e Vittorio De Scalzi (fondatori dei New Trolls, proprio loro...) e alla scelta di proporre un modo nuovo e intelligente di scrivere e suonare musica per una tv più moderna, dinamica e meno provinciale.