Ronnie Foster - Cheshire Cat


Ronnie Foster - Cheshire Cat

Ronnie Foster è un tastierista e produttore americano di Buffalo, forse più noto per la sua collaborazione con la star George Benson che per i suoi stessi album da solista. Tuttavia i cinque album prodotti per la Blue Note tra il 1972 ed il 1975 sono decisamente interessanti e non hanno mancato di creare una folta schiera di seguaci in particolare dopo l'esplosione dell'acid jazz. Il sound di Foster è infatti molto affine a quello di tanti artisti che a partire dagli anni '90 hanno creato il fenomeno acid jazz. E nemmeno si possono dimenticare tutte le altre collaborazioni che lo hanno visto silenzioso ma attivo protagonista: Stevie Wonder, Grant Green, Grover Washington, Jr., Stanley Turrentine, Roberta Flack, Earl Klugh, Harvey Mason, Jimmy Smith tra gli altri. Foster è senza dubbio un valido organista, collocabile a livello stilistico in un contesto mainstream avendo Jimmy Smith e Larry Young come modelli di riferimento. Le sue escursioni jazzistiche sono però piuttosto sfumate in quanto fin dai suoi esordi è sembrato interessarsi più al funk e ad al soul, che sono di fatto i generi che ne contraddistinguono la produzione musicale. Questo particolare disco uscito nel 1975 è stato l'ultimo con l'etichetta Blue Note prima del passaggio alla Columbia ed è prodotto da George Benson, che partecipa pure in qualità di chitarrista. Pochi album di questo genere, classificabile come soul jazz, riescono come Cheshire Cat nell'impresa di tenere in perfetto equilibrio l'equazione tra un'anima più squisitamente leggera ed un'altra più sofisticata. Mentre le composizioni originali di Foster vantano la complessità armonica e la rigorosità strutturale del jazz, la produzione di Benson è puro pop, con brani come "Like a Child" che suonano praticamente nello stesso modo dei grandi successi commerciali della metà degli anni '70. Foster si esibisce anche come cantante in alcuni brani dimostrando di possedere una discreta ma non certo spettacolare voce. Rimane certamente più convincente come tastierista e compositore, ruolo nel quale si distingue per il talento e per un genuino entusiasmo, in particolare all'organo e con i sintetizzatori. Cheshire Cat è un ottimo lavoro che espande e migliora quanto di buono si era già sentito sul precedente On The Avenue (anche questo prodotto da George Benson). Per gli amanti del soul jazz, del funk e più in generale del sound tipico degli anni '70 può essere una piacevolissima scoperta.