Robert Glasper Experiment - Black Radio


Robert Glasper Experiment - Black Radio

Black Radio. La percezione che il mondo dovrebbe avere della musica nera, la sintesi concettuale di una corrente musicale che ha nel jazz la sua spina dorsale ma che ormai è trasversale e multiforme. Il giovane pianista Robert Glasper è saldamente al comando del suo Experiment, coadiuvato dal batterista Chris Dave, dal bassista Derrick Hodge, e da Casey Benjamin ai synth ed al vocoder. Parte dall'illustre e profondissimo patrimonio culturale della musica nera per cercare di ritagliarsi già oggi un nuovo imprevedibile futuro. L'album Black Radio è un insieme unico, una fusione mirabilmente centrata di jazz, hip-hop, R & B contemporaneo, neo-soul, spruzzate di rock e pop, il tutto condito da una inusuale abbondanza di invenzioni ritmiche e melodiche. Nel fare questo Glasper si avvale di una produzione intelligente, all’apparenza essenziale ed invece estremamente ricercata. Vari elementi che combinati molto bene producono l’effetto  desiderato: rendere il risultato finale più grande delle sue singole parti. In qualche misura ci troviamo al cospetto di una pietra miliare della musica contemporanea. Un album che è destinato a diventare un punto di riferimento. Glasper è un pianista di grande talento e soprattutto un mirabile creatore di suggestioni sonore che merita grande attenzione nell’ascolto. Partiamo con i contenuti del disco. Shafiq Husayn, con "Lift Off" ci introduce subito con voce profonda in uno strano ambiente sul genere “prova degli strumenti”.  Si fa sul serio invece quando Erykah Badu prende in carico il classico "Afro Blue" e da par suo lo interpreta, mentre la band si distende utilizzando ritmi hip-hop e neo-soul. Dal canto suo Glasper aggiunge il personale tocco al piano dando immediatamente un saggio delle sue doti. Il basso di Hodge si unisce ad un singolare drum kit vintage per l’avvento della splendida voce di Lalah Hathaway a reinterpretare (nel vero senso della parola) la hit di Sade "Cherish the day". La canzone magicamente si avvolge su se stessa e rinasce donandoci qualcosa di molto originale. Su "Always Shine," la band si destreggia su un convenzionale 4/4, sono il pianoforte ed il synth ad attraversare la melodia, aggiungendo un senso di profondità. "Gonna Be Alright" è una rivisitazione di "F.T.B." dello stesso Robert Glasper con  dei nuovi testi e una elegante performance vocale della brava Ledisi. «Ah Yeah", con Musiq Soulchild e Chrisette Michele, è invece una ballad sinuosa e sensuale dove l’”Experiment” sembra quasi voler espandere il concetto stesso di canzone soul. "Consequence Of Jealousy," ha un’atmosfera rareffata, sospesa. Glasper ricama contrappunti eterei sull’affascinante voce di Meshell Ndegeocello.  "Why Do We Try," vede l’intervento vocale di Stokely a fare da ponte tra le fughe melodiche del giovane pianista su un tappeto quasi drum’n’bass. La title track, con Yasiin Bey (ex Mos Def) inizia decisamente in stile hip-hop ma Glasper e Benjamin piazzano interventi strumentali più dolci a margine di un altro brano molto suggestivo. Bilal usa la sua voce elastica e suadente per offrire una singolare lettura di David Bowie e della sua "Letter to Hermione", la band si adegua, seguendo la vocalità del solista, mentre il leader incastona un bellissimo assolo di piano che conduce fino alla conclusione della cover. Per chiudere una drum machine ed una voce filtrata introducono la singolare e irriconoscibile reinterpretazione di "Smells Like Teen Spirit" dei Nirvana che Glasper vuole offrirci come conclusione dell’album. Benjamin canta come sempre attraverso il suo vocoder mentre loop, campionamenti e lampi elettronici infestano il brano come fantasmi. E’ Glasper che approccia  la melodia spingendo questa stranissima combinazione di sonorità in una sorta di stratosfera musicale. Black Radio ci pone davanti ad un contesto completamente nuovo per la musica popolare, il jazz ed il soul portandoli tutti là dove forse non sono mai arrivati. E' il suono del futuro, anche se probabilmente non lo sappiamo ancora. Bello e molto avanti...Black Radio 2 arriverà.