Snarky Puppy – Empire Central


 Snarky Puppy – Empire Central

Degli Snarky Puppy ho già parlato qualche tempo fa. Loro sono una band jazz e fusion guidata dal bassista, compositore e produttore Michael League. Il gruppo si è formato a Denton in Texas nel 2004. La maggior parte dei membri attuali sono stati studenti della University of North Texas, il luogo dove si sono conosciuti ed hanno iniziato l’attività.Il nome del gruppo deriva da una definizione di "snarky" che significa "cinico" o "irriverente", mentre "puppy" significa "cucciolo", quindi il nome può essere interpretato come "cucciolo irriverente".
Gli Snarky Puppy sono noti per le loro esibizioni dal vivo, che spesso includono numerosi musicisti ospiti e improvvisazioni estese. Il gruppo ha vinto tre Grammy Awards per il proprio lavoro, inclusi due per "Miglior album strumentale contemporaneo" nel 2014 e 2016 e uno per "Miglior performance R&B" nel 2019. La loro musica è stata definita come "fusion" o "jazz-rock", ma in realtà è difficile da classificare in un unico genere, perché il gruppo incorpora così tante influenze diverse da diventare di fatto un genere a se stante.
Gli Snarky Puppy sono diventati molto popolari tra gli appassionati di jazz e di musica strumentale in generale, ma la loro musica è stata anche apprezzata da un pubblico più ampio per la sua energia contagiosa e la sua originalità. Più che una band sarebbe corretto definirli un collettivo musicale, nel quale attorno ad un nucleo storico, ruotano entrando e uscendo un gran numero di musicisti di grande levatura. Grazie alla loro indiscussa bravura ed anche all’originalità del progetto, gli Snarky Puppy hanno ricevuto la gratificazione di un notevole successo di critica e di pubblico, caso assai raro per un collettivo che non indulge minimamente alla musica commerciale. Sono tornati dopo tre anni dal precedente lavoro con il  loro tredicesimo album, Empire Central  registrato del 2022. Registrato dal vivo a Dallas presso la Deep Ellum Art Company, il disco, doppio, è un omaggio al loro luogo di origine. L'album vanta 16 brani strumentali che sono certamente un piatto ricchissimo da gustare per i numerosi fan del gruppo. La formazione questa volta è di 19 musicisti coordinati dal leader e bassista Michael League. Come sempre, la sfida degli Snarky è ambiziosa e variegata, con elementi di funk, soul classico, jazz, nu-soul, rock e molto altro ancora.  Una amalgama di sonorità che riesce a produrre ancora una volta una serie di affascinanti paesaggi  musicali decisamente contemporanei. Tanto di cappello per questi favolosi musicisti in grado ogni volta di stupire ed esaltare, raggiungendo di uscita in uscita vette sempre più elevate. Empire Central come detto è un cd doppio: una vero caleidoscopio di tutte le prerogative caratteristiche del collettivo, all’interno del quale trovano spazio magistrali parti corali e magnifici assoli. E’ un’opera impegnativa all’ascolto e tuttavia mai banale o stancante, che lascia la sensazione che ci si possa aspettare sempre qualcosa a seguire, cosa che puntualmente gli Snarky Puppy fanno. "Keep It On Your Mind" apre le danze, lanciando immediatamente la dichiarazione programmatica della sostanza dei 2 cd.  La chitarra vibrante prima che entrino i fiati, il riff all'unisono, la linea di basso portano l'ascoltatore direttamente nella galassia Snarky. Gli impressionanti assoli che puntualmente arrivano sono una gioia per gli appassionati. "Cliroy" è il primo pezzo scritto dal trombettista Jay Jennings, un omaggio agli iconici colleghi Clifford Brown e Roy Hargrove. La tromba risplende con toni blues, seguita dalle tastiere e successivamente dai fiati. Il tutto è intervallato da una serie di assoli che creano un'atmosfera simile a una ballata. Uno dei brani più funky dell'album non ha a caso ha come ospite il compianto Bernard Wright (Miles Davis, Chaka Khan). Intitolato "Take It!"  è un esempio di musicalità, senza esibizionismo ma semmai con misura e gusto fino al finale dove tre batterie chiudono il pezzo in un’esplosione di ritmo. "Pineapple" mette subito in evidenza la competenza della sezione fiati della band, il groove è fantastico così come la ritmica e i vari assoli. Molto interessante anche la fluidissima "Honiara": anche qui le sezioni eseguite in assolo non lasciano spazio a pause. L'intero album si distingue per una perfetta combinazione tra la batteria ed il basso, in particolare nella finale "Trinity" dove l'intensità della composizione raggiunge livelli davvero altissimi. L'elevata tecnica esecutiva dei singoli musicisti degli Snarky Puppy è frutto certamente del loro talento ma soprattutto è il risultato della loro perfetta sinergia. Siamo al cospetto di una formazione dove ogni artista coinvolto rappresenta al meglio il suo strumento, ma il cui impatto d'insieme è d'altra parte assolutamente straordinario. Ogni album di questo eccezionale collettivo musicale, unico nel suo genere, è un salto in avanti nell’evoluzione della loro estetica.  Empire Central sarà subito considerato un lavoro imperdibile dai fan della band, mentre per tutti gli altri appassionati della buona musica, che ancora non li conoscessero, sarà di sicuro amore al primo ascolto. Gli Snarky Puppy sono fenomenali e non posso che consigliare caldamente di seguirli con interesse, andando anche a ripercorrere le tappe musicali che ci hanno regalato in questi 17 anni di carriera.