Level 42 – The Early Tapes (Strategy)


Level 42 – The Early Tapes (Strategy)

Prima di diventare autentiche superstar del pop britannico, i Level 42 erano un gruppo jazz funk composto da quattro ragazzi inglesi fortemente influenzati da artisti come Stanley Clarke, Herbie Hancock o la Mahavishnu Orchestra. Negli anni ’80 la band ha poi avuto un successo fenomenale in Inghilterra, pubblicando una serie di album entrati nella Top Ten e alcuni singoli di grandissimo riscontro commerciale, che portarono i Level 42 ad una certa popolarità anche negli negli Stati Uniti e nel resto del mondo (Italia compresa). "Lessons in Love", “Running In the Family” e "Something About You" sono tre esempi che penso siano noti praticamente a tutti. Una bella favola: dallo scantinato del negozio di tappeti dove mossero i primi passi alla ribalta internazionale. Ma il successo dei Level 42 non è frutto di un colpo di fortuna repentino, arrivato da un giorno all'altro. Dietro c’è molta gavetta, ci sono moltissimi spettacoli dal vivo e tanto studio: cose che hanno fruttato inizialmente il plauso della critica, e poi finalmente, nel 1980, un ingaggio per l'etichetta indipendente Elite di Andy Sojka. Con la Elite i Level hanno pubblicato i primi due singoli "Love Meeting Love" e "Wings of Love", entrambi diventati hit nei club britannici prima di entrare nelle pop chart del Regno Unito, con un riscontro tutto sommato modesto. Nell’album di debutto della band sono ovviamente presenti entrambe i brani: era il 1980 ed il titolo designato fu “Strategy” ma il disco è noto al pubblico con il titolo di The Early Tapes. (Che è quello attribuito all’opera dopo il passaggio dei Level 42 all’etichetta Polidor). Ovviamente oltre alle due canzoni di successo questo lavoro fu  arricchito da altri sei pezzi di matrice jazz-funk in minima parte influenzati da echi di disco music. Registrato a Londra, Strategy è una perfetta vetrina per le straordinarie capacità strumentali dei membri della band. La tecnica del basso slap di Mark King è la spina dorsale del suono dei Level 42, ma anche gli altri membri della band hanno l'opportunità di brillare. Il batterista Phil Gould ad esempio occupa un posto di primo piano nell’architettura musicale del gruppo e Mike Lindup contribuisce con un mirabile lavoro di tastiere a sostenere l’impalcatura sonora, avventurandosi spesso anche in notevoli assoli. The Early Tapes vede anche la presenza del sassofonista Dave Chambers e del percussionista Leroy Williams, così come quella del tastierista Wally Badarou, che diventerà di fatto il "quinto membro" non ufficiale della band: suonerà in ogni album dei Level 42 pubblicato. C’è da sottolineare che i Level 42 nascono come una band strumentale, e solo in seguito si sono convinti (forzati anche dai produttori) dell'importanza di aggiungere il cantato al fine di poter raggiungere un minimo successo commerciale. Le voci che si possono ascoltare su questo album sono poco più che provvisorie ed infatti tre sole tracce  sono cantate. Mark King all’epoca non si sentiva ancora sicuro come cantante, ma anche lo stile canoro in falsetto di cui era capace Mike Lindup era molto approssimativo nelle prime fasi della carriera della band. Ciò nonostante il loro contributo è accettabilissimo e di certo rende "Love Meeting Love", "Wings of Love" e "Autumn" maggiormente fruibili di quanto non siano gli altri brani, tutti spigolosamente strumentali. “Sandstorm”, “Mr. Pink” o “88” sono tutti esempi di quel funky jazz che rappresentava perfettamente la firma musicale dei Level 42 degli esordi: ritmo serrato, il basso slap di Mark King in evidenza e le tastiere di Mike Lindup a comandare il gioco. Da un certo punto di vista The Early Tapes  ha un impatto sonoro non particolarmente vario,  poiché tutti i brani sono orientati proprio verso un funk funambolico che alla lunga può anche risultare ripetitivo. Tuttavia il quadro complessivo è pur sempre impressionante e delinea chiaramente quello che sarà per gli anni a venire il sound dei Level 42. Questo debutto è ancora acerbo ed il meglio della loro produzione arriverà in seguito ma è un ascolto comunque interessante e ricco di spunti, in quanto mostra la band nelle primissime fasi della sua esistenza, impegnata con un sound eccitante, vibrante e molto genuino. Per un breve, brillante momento all'inizio degli anni '80, i Level 42 furono underground ma all'avanguardia. Erano davvero degli outsiders: a differenza degli altri gruppi del periodo storico mostravano una totale indifferenza alle mode ed al fashion, suonavano groove piuttosto duri e avevano in Mark King e Mike Lindup, una combinata di cantanti non convenzionale. Esibivano in compenso una perizia tecnica ed una virtuosità totalmente sconosciuta alle band che dominavano la scena e solo verso la fine del 1983, con l’uscita di Standing In The Light, cominciarono ad ammorbidirsi un po’, orientando la loro musica sulla rotta di un pop più commerciale. Le fonti d’ispirazione dei Level 42 erano chiare e manifeste ed i membri della band si prodigarono con entusiasmo e gioia per trasmettere il retaggio del jazz-rock e del funk ai giovani degli anni ‘80. Arrivò anche per loro un grande e duraturo successo, ma i Level 42 non tornarono mai più ad essere così pionieristici come è possibile ascoltare in queste primissime registrazioni ufficiali. Strategy (aka The Early Tapes), pur con le sue debolezze di gioventù, è ancora fresco e vitale dopo 38 anni. Dopo tutto già così è un gran risultato.