Tom Schuman – Reflections Over Time


Tom Schuman – Reflections Over Time

Tom Schuman è un tastierista americano, noto principalmente per la sua militanza nel famoso gruppo fusion Spyro Gyra, una delle band più popolari del contemporary jazz. Tom è stato presente su tutti gli album degli Spyro Gyra fino ad oggi ed ha composto, in prima persona o in collaborazione, oltre trentacinque brani per il collettivo. Tuttavia il suo impegno come musicista non si ferma ai soli Spyro Gyra dato che la sua creatività trova libero e naturale sfogo in una ormai consolidata carriera solista. Il suo debutto avvenne nel 1990 con Extremities seguito dall'album più direttamente influenzato dal jazz intitolato Schuman Nature. A questi seguirono due lavori di chiara matrice smooth jazz: Into Your Heart (2003) e Deep Chill (2005). Il suo album del 2010, Reflections Over Time, parte dalle esperienze precedenti per sintetizzare un mix di diverse tendenze e stili del jazz. Lo stesso Shuman infatti dichiara in proposito: "Il miglior modo per riassumere questo CD è descriverlo come una miscela eclettica di molti generi di musica. Jay Beckenstein, leader degli Spyro Gyra, dopo aver  ascoltato il primo brano dell’album, "A Quote From Mr Z", che è un tributo al compianto Joe Zawinul, ne fu così entusiasmato da volerlo inserire nel programma live del gruppo. Infatti al momento lo spettacolo degli Spyro Gyra apre proprio con questo spettacolare pezzo. L'album vede la partecipazione di Bonny B, Kevin Stixx Marshall e Ludwig Afonso alla batteria, Ameen Saleem (contrabbasso su Giant Steps), Jay Azzolina, Alvin White, David Becker e Andy Wasson alle chitarre, Skip Martin alla tromba, flicorno e voce, Julian Tanaka al sax tenore e soprano. Tom suona ovviamente tutte le tastiere ed il piano coadiuvato da Schu Thomas al basso e Slide Funkshin alla batteria e alle percussioni. La prima canzone, come detto, è dedicata al gran maestro della musica fusion, Joe Zawinul: Sennie "Skip" Martin (tromba) e lo stesso Tom Schuman sono sulla giusta lunghezza d’onda per rendere omaggio al genio visionario dell’immenso Zawinul. Seven 4 You è un perfetto esempio di fusion, avvalendosi di un arrangiamento brillante e di un mirabile flusso melodico, il brano dispensa bellezza e groove, consentendo ai solisti ed in particolare a Tom di esprimersi al meglio. Sofia's Eyes cambia registro dipingendo un affresco acustico di grande suggestione. E’ interessante come il piano di Schuman si integri con la chitarra acustica di Jay Azzolina per creare l’atmosfera quasi new age alla base di questa ballata. Anche Reflections Over Time è una perfetto esempio di come Schuman abbia ben assimilato lo spirito di Joe Zawinul, con un bravo Julian Tanaka ad aggiungere il il timbro del suo sax. Gli amanti della musica ricca di fiati nello stile dei Tower of Power, East Bay Soul o degli EWF godranno di un brano come Hooked On Rockin. Qui i perfetti riff di chitarra di Andy Wasson introducono l'impressionante esplosione di fiati guidati dal sax di Julian Tanaka prima che sia la chitarra a riprendersi il ruolo di protagonista. Un orecchio attento non si farà sfuggire il potente groove di basso e la ritmica trascinante. Con Follow Your Heart, Tom Schuman ci da la sua visione del romanticismo in musica, con una bella melodia splendidamente disegnata dal sax soprano e poi dal piano acustico. When è un brano cantato da Skip's Martin, che mette in luce una bella performance come cantante soul. Una canzone che può avere successo come singolo r&b. God Please Bless America è il viaggio musicale che Schuman intraprende nella storia d'America, mettendo dentro anche campionature di voci di alcune popolari personalità politiche e sociali. Dat's Wassup! Presenta un evidente retaggio di Miles Davis grazie alla timbrica della tromba di Sennie "Skip" Martin. Giant Steps è in parte una sopresa: Tom Schuman si tuffa nel  cuore del jazz con il classico di John Coltrane, originariamente scritto per sassofono tenore, ed eseguito splendidamente al pianoforte. La vertiginosa progressione di accordi ci restituisce una versione davvero riuscita di quello che è considerato un esame di maturità per chiunque suoni il jazz. L'album si chiude con la ballata I Still Miss You che vede ancora Skip Martin nel ruolo di cantante. Un classico pezzo romantico in stile soul/r&b che ricorda Babyface. Reflections Over Time è un album molto ben riuscito, una personale visione di come si possano trasferire le proprie emozioni in musica da parte di un artista vero come Tom Schuman. È uno splendido spaccato di jazz contemporaneo ricco delle contaminazioni e delle influenze su cui Tom è attualmente focalizzato. Il suo fraseggio e la sua proverbiale velocità nella diteggiatura non fanno altro che impreziosirne ulteriormente i contenuti facendo di Reflections Over Time un lavoro godibile e raccomandabile.