Tristan – Full Power


Tristan – Full Power

Da qualche anno si è affacciato alla ribalta internazionale un nuovo gruppo di origine olandese che prende il nome di  Tristan:  è una band formata da musicisti locali di grande esperienza che è caratterizzata da uno stile vintage, con forti connotati Acid Jazz. Le chitarre ritmiche funky, l’organo Hammond, il piano elettrico Fender Rhodes e i synth si combinano con una potente sezione ritmica e delineano i contorni di un insieme di notevoli individualità artistiche. Insieme alla bella voce della cantante Evelyn Kallansee, i Tristan  hanno trovato la formula giusta per esprimere al meglio le loro potenzialità. Ovviamente non poteva mancare una sezione fiati perfettamente amalgamata nel contesto del gruppo: un sound così curato non può non evocare altre grandi band funk jazz ed infatti loro sono stati soprannominati gli Incognito olandesi, anche se all’interno della loro musica si possono trovare spunti dei Tower OF Power o dei più recenti Snarky Puppy. Pur non avendo ancora raggiunto un successo globale, i Tristan sono una band molto interessante e ricca di contenuti, specialmente grazie al loro innegabile groove, alle belle composizioni ed agli arrangiamenti molto raffinati: per gli appassionati del genere jazz funk sono senza dubbio una proposta da tenere in considerazione. Sul sito della band olandese c'è una citazione del famoso chitarrista Steve Lukather (uno dei fondatori dei Toto) che afferma: "li amo ... sono il meglio degli anni '70 trasportato al 2013" ... Questo pensiero è condivisibile, e l’operazione “vintage” è perfettamente organica, ma personalmente vedo questo progetto più come un tentativo di tenere viva la tradizione della musica suonata contro l’imperante moda dell’elettronica programmata sinteticamente. 'Full Power' è il sorprendente album di debutto di questa band, datato 2014, nel quale i musicisti olandesi si divertono a suonare insieme raccogliendo il testimone della vera musica jazz funky soul. I Tristan hanno messo in piedi un progetto moderno e stimolante, corroborato da numerosi interventi vocali e sostenuto da una vigorosa carica strumentale. L’album è saldamente radicato nel passato ma non manca di dimostrare un forte legame con il presente. "Full Power" è un disco davvero forte: ci sono molti numeri veloci e ricchi di groove, come ad esempio la piacevole "Moontune", la brillante "Keep On" o ancora "Step Into Bright Light" e “Echo”. Tutti brani ben costruiti e ballabili, in grado di trasmettere energia positiva e un grande impatto sonoro. "Riverflow" ad esempio ha quel classico tocco jazz funk della fine degli anni '70, pieno dell’inconfondibile mescolanza di ritmo, voce soul e fiati in abbondanza. Girano dei bei filmati professionali su YouTube che evidenziano la grande musicalità di questa band e confermano che l’abilità dei Tristan sia nelle composizioni che negli arrangiamenti non è certo un fatto casuale. I colori di questo variopinto arcobaleno musicale sono in parte dati dalla voce soul della dinamica Evelyn Kallansee, una cantante dall’indubbio talento che si inserisce alla perfezione nelle architetture musicali del gruppo. Insieme a lei ci sono i validissimi musicisti che fanno parte della band: quello che ne esce è una fantastica fusione funky soul con una forte ispirazione jazzistica. La sezione ritmica composta da Sebastiaan Cornelissen alla batteria, il percussionista Martin Gort e il bassista Frans Vollink è straordinariamente precisa e fornisce il groove giusto e perfettamente funzionale allo stile ed al genere dei Tristan. I componenti del gruppo meritano tutti una citazione e non fa eccezione il fluido e virtuoso tastierista Coen Molenaar, che incanta l’ascoltatore facendo volare le sue dita sul piano elettrico e sull’organo Hammond. Il chitarrista Thomas Bekhuis si distingue per il suo sapiente tocco  sia ritmico che melodico, dispensando buon gusto e aggiungendo una dose di equilibrio a tutto il progetto. I fiati e persino gli archi sono arrangiati e suonati con attenzione e rigore, risultando decisivi nel donare un suono pulito ma potente alla musica dei Tristan. Ogni traccia di questo album rivela un'incredibile attenzione per i dettagli ma riesce al contempo ad emozionare. Gli altri artisti che hanno contribuito alla realizzazione di questo formidabile debutto discografico sono Remko Smid: Sax, Florian Sperzel: Trumpet, Martin Hiddink: Tromba e Flugelhorn, Harm-Jan Teule: Sax, Paul Rademaker: Trombone, Tom Beek: Sax soprano e Oscar Schulze: Vibrafono. Giudicato nel sua interezza e valutato per i contenuti Full Power è uno degli album più convincenti che mi sia capitato di ascoltare negli ultimi anni.  Se vi piace quel tipico e frizzante jazz funk degli anni '70 e se avete amato l’acid jazz degli anni ’90, questo è il disco che fa per voi. A dispetto dell’essere un’opera prima, Full Power è un album molto compiuto e di valore ed i Tristan sono una vera e propria ventata di piacevole quanto sofisticata aria fresca in un panorama musicale altrimenti alquanto stagnante.